lunedì 29 novembre 2010

RICOMINCIO DA 5


Secondo pranzo domenicale della stagione colorato di nerazzurro. 
Pranzo, per chi non ha avuto la fortuna di essere al Meazza, che ha rischiato di diventare poco appetibile visto il catastrofico inizio partita dei nostri già sotto di un gol nei primissimi minuti. 
In svantaggio "grazie" ad un gravissimo svarione difensivo, l'ennesimo, ma soprattutto sacrosanto visto  il pessimo approccio alla partita, veramente da brividi.
Già mi immagino il nostro Presidente, in quel frangente, materializzare quella "triste" sentenza!!
Ma in campo oggi era presente l'orgoglio dei "vecchi leoni" nerazzurri duro a morire e capace di raddrizzare la storia dell'incontro.
Presente anche mister Benitez, grande (diciamolo una volta tanto) nella "lettura" della partita e nel mutare l'assetto tattico dei ragazzi apparsi vulnerabili a centrocampo. 
Si è passati dal consueto 4-2-3-1 a un più solido 4-3-1-2 con lo spostamento del "bambino" Santon nel suo più naturale ruolo di laterale destro basso, Cordoba a sinistra e con Zanetti ad irrobustire muscolarmente il centrocampo insieme a Cambiasso e Stankovic.
Ecco, insieme all'orgoglio della vecchia guardia, questa mossa è stata fondamentale per il cambio di rotta che ha portato i nerazzurri, apparsi anche in buona condizione fisica, alla realizzazione di una piacevole cinquina.
Chi definiva "banalità" la motivazione delle troppe assenze causa principale del momentaccio dei Campioni d'Europa, ora deve iniziare a ricredersi.
Cambiasso sempre più "coach player", il Capitano che sembra tornato "il trattor" dei tempi migliori e il sempre grintoso Stankovic tutti e tre in linea a centrocampo a dispensare muscoli, fosforo ed esperienza sono stati il fulcro di questa sofferta ma bella vittoria che ha una valenza superiore dei tre punti in palio, visto anche il passo falso delle squadre che ci precedono in classifica.
Ottimo, direi quasi eroico, Cordoba in un ruolo non consono alle proprie qualità tecniche ma oggi classificabile tra i top pleyers della giornata. 
Incoraggiante anche la crescita, soprattutto mentale, del nostro "piccolo" Henry Biabiany (vero nicolas?) che ha confermato tutti i progressi ampiamente evidenziati nel mercoledì di Champions contro il Twenty. 
Io continuo a difendere, sarò forse rimasto il solo, l'operato di Pandev oggi ancora diligente in campo e a parer mio buono ma poco fortunato (ma questa non è purtroppo una novità) nell'insolito ruolo di centravanti.
Sorprendente ed autore del gol sicurezza, il riesumato Thiago Motta destinato a riprendersi con pieno merito il ruolo di metronomo purtroppo mancante in sua assenza.
Tutto bene quindi? 
Non completamente, direi.
Come avevo paventato alla vigilia, il duo di centro difesa Lucio e Materazzi non garantisce sufficienti garanzie. I due sciocchi gol ricevuti sono la dimostrazione oggettiva del mio timore.
Molto meglio usufruire della rapidità di Cordoba in quella zona nevralgica del campo.
Con più centrocampisti finalmente arruolabili, sarebbe più opportuno riposizionare "San" Zanetti nel ruolo di terzino con il colombiano al centro.
Capitolo Santon: purtroppo ancora problemi al ginocchio come svelato dal mister nel post partita, per il "bambino" problemi senza fine.
Il campionato è lungo, l'infermeria si svuota, la mitica curva Nord ci sostiene...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per la roba buona

Anonimo ha detto...

Necessità di mantenere test mio blog. Non funziona come l'ho voglio ancora. Thx per il tema. Forse questo avrà la mia a guardare meglio.

Anonimo ha detto...

Suona bene, mi piace leggere i vostri blog, appena aggiunto ai miei preferiti;).

Mauro Oricchio ha detto...

diteci quali sono i vostri blog così linkiamo