lunedì 27 settembre 2010

SCONFITTA IMMERITATA, MA E' SOLO UN'INCIDENTE DI PERCORSO

Fonte: De Rerum Calciorum


Certe partite vanno così. Giochi un buon calcio, rischi di vincere e poi perdi al 92esimo perché De Rossi viene lasciato libero di crossare e qualcuno si dimentica Vucinic in mezzo all’area. Non meritavamo di perdere ma alla fine usciamo sconfitti dal primo big match stagionale. Questione di sfortuna, dirà qualcuno. Ok, la Roma ha avuto una botta di culo ma noi dove eravamo? Siamo (o almeno eravamo) una squadra in forma che incontra un avversario a pezzi. Quella capocciata in pieno recupero poteva e doveva essere il gol della bandiera non il gol che decide il match.
E’ chiaro dunque che la sfortuna è stato un elemento importante ma non è stato l’unico e che bisogna lavorare sulle altre cause per migliorare e far sì che non succeda più.
E qui si ripropone sempre lo stesso noioso refrain: dove sono le forze fresche? Se sostituisci Milito con Muntari e Pandev con Coutinho è evidente che la panchina langue. Mancano le alternative di peso. Manca il Balotelli capace di inventarsi qualcosa, manca il centrocampista di qualità che faccia cambiare marcia alla manovra, manca l’attaccante che faccia rifiatare i titolari. Mi rendo conto che sto ripetendo queste cose almeno una volta la settimana e che sto diventando noioso, ma purtroppo l’Inter attuale ha questi problemi. E allora perché non provare con il rombo, tenere Pandev in panchina e farlo entrare per far rifiatare Eto’o o Milito? Anche perché i quattro lì davanti rientrano poco e quindi il centrocampo va in sofferenza. Il modulo 4-2-3-1 può utilizzarlo all’occorrenza ma non è attuabile sempre e soprattutto non è fattibile se non hai delle riserve all’altezza.
Anche perché purtroppo molti dei titolari non sono in condizioni fisiche accettabili e di conseguenza il rendimento non è all’altezza. Milito per esempio non è ancora al top, Stankovic, Pandev e Cambiasso nella ripresa sono calati.
Ma tanto nel post di ieri sera quanto all’inizio di questo post ho sottolineato che avremmo potuto vincere e che le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Dunque non è tutto da buttare? Assolutamente no. Per esempio ho visto
un’ottima difesa. Maicon non è ancora devastante in fase offensiva, ma in difesa se l’è cavata bene, Lucio è stato insuperabile come sempre (vabbè, tranne nell’occasione del gol) e Cordoba ha giocato un’ottima partita non facendo rimpiangere l’assenza di Samuel. E anche Chivu ha giocato meglio rispetto ad altre volte. Inoltre lo Stankovic del primo tempo è stato abbastanza positivo ed Eto’o, pur facendo meno del solito, si conferma in un buon periodo di forma.
Nel complesso sono abbastanza tranquillo. Certo regalare tre punti alla Rometta mi ha fatto girare i maroni parecchio però pazienza. E’ un incidente di percorso. Adesso ci rialziamo e andiamo avanti. Le belle partite contro Palermo e Bari ci hanno fatto dimenticare che siamo ancora una squadra da “lavori in corso”. Dobbiamo recuperare elementi importanti come Zanetti e Thiago Motta e valide alternative come Santon. Inoltre bisogna dare tempo e fiducia a Benitez. Certe volte gli interisti hanno memoria corta e magari si sono già scordati che anche Mourinho ebbe un inizio non facile, perse pure lui alla quinta giornata e per vedere un’Inter accettabile abbiamo dovuto aspettare fino a novembre.
Quindi niente processi, niente accuse a giocatori e allenatore, niente nostalgie mourinhiane. Benitez non è Mourinho ma non è nemmeno il primo pirla che passa. Sa il fatto suo e presto vedremo i frutti del suo lavoro.
Abbiamo buttato al vento tre punti ma siamo ancora primi, in discreta forma e consapevoli di poter disputare un’altra stagione da protagonisti.
Quindi digeriamo in fretta quest’amarezza e guardiamo avanti. Fra tre giorni c’è il Werder Brema e fra una settimana ospitiamo la Juventus. Quale migliore occasione per riscattarci e rilanciare le nostre ambizioni?

FORZA INTER !!!

martedì 14 settembre 2010

U.C.L.: l'Inter sposa la campagna Respect

ENSCHEDE - (Uefa.com)  FC Internazionale Milano, detentore della UEFA Champions League, approfitta di una nuova stagione nella massima competizione europea per sottolineare l'importanza della campagna Respect della UEFA.
I nerazzurri hanno abbracciato l'iniziativa Respect in seguito alla decisione presa lo scorso mese durante i preparativi per la Supercoppa UEFA a Montecarlo. Il team manager Andrea Butti ha spiegato a UEFA.com che la società voleva sfruttare l'importante posizione di campione d'Europa per promuovere la campagna Respect, lanciata dalla UEFA nel 2008.
Dalla vigilia della prima giornata, i giocatori dell'Inter esibiranno lo slogan Respect su magliette e tute. Tutto lo staff sfoggerà il logo sui capi di abbigliamento per tutta la stagione di UEFA Champions League, che inizia stasera con la gara del Gruppo A in casa dell'FC Twente.
I regolamenti UEFA consentono ai club di diffondere il messaggio Respect. L'adozione da parte dell'Inter di questo principio - che rientra negli 11 valori chiave dell'organo di governo del calcio europeo per il futuro benessere dello sport - sottolinea che il rispetto per il gioco, gli avversari, i tifosi, gli arbitri e le regole, oltre che per l'integrità e la diversità, deve essere un pilastro fondamentale dello sport più bello del mondo. (uefa.com)

venerdì 3 settembre 2010

Iscrizioni all'Inter Club Kayunga

Care e cari,
sono aperte le iscrizioni all'Inter Club Kayunga per la stagione 2010-11.
Come deciso in assemblea, le quote sono: soci Senior(>14 anni) 25 euro, Junior 10 euro, Ugandesi 2,5 euro.
Chiuderemo le iscrizioni il 30 settembre.
La procedura di iscrizione, divenuta ancor più complessa, prevede i seguenti dati: nome, cognome, indirizzo, tel., professione, data di nascita, E-mail; tenetelo presente per i nuovi tesserati, per i vecchi ho quasi tutto io, vi farò sapere puntualmente cosa mi manca.
Per favore invitate tutti coloro che vorranno andare allo stadio a fare la tessera del tifoso, indispensabile per molte partite, sia di campionato sia di coppa.
Chi vuole andare a vedere la prima partita in casa dell'Inter si faccia avanti, magari c'è posto.
Rimango in trepida attesa.
Grazie.
Mimmo Arnaboldi

PER ISCRIZIONI AL NOSTRO CLUB E' POSSIBILE CONTATTARE ERNESTO FARINA ernyele@alice.it