martedì 16 settembre 2014

EMERGENZA EBOLA IN SIERRA LEONE

Il Cuamm segue ora dopo ora l’evolversi dell’epidemia di Ebola e il suo impatto sui pazienti e gli operatori di Pujehun. Il più piccolo aiuto può fare la differenza per ridurre le conseguenze di un drammatico contagio: aiutaci, ora!

Ospedale del distretto di Pujehun, Sierra Leone - Medici con l’Africa Cuamm, attivo in Sierra Leone dal 2012, segue ora dopo ora, con grande apprensione, l’evolversi dell’epidemia di Ebola e il suo impatto sui pazienti e gli operatori di Pujehun, dove è impegnato ad aumentare la copertura e la qualità dei servizi di salute neonatale e materno-infantile, sia in ospedale che a livello di unità sanitarie periferiche.

Serve ora uno sforzo straordinario di monitoraggio clinico, rifornimento ed equipaggiamento medico, formazione ed educazione della popolazione locale. Il più piccolo aiuto può fare la differenza per impedire l’estendersi di un drammatico contagio.

Cosa puoi fare

Con 10 euro assicuri materiale informativo e di sensibilizzazione alla popolazione locale
Kit informativo e di sensibilizzazione

Con 20 euro garantisci il trasferimento del paziente sospetto dalle unità periferiche all’ospedale
Trasferimento pazienti all’ospedale

Con 30 euro copri i costi di analisi e test di controllo
Analisi e test di controllo

Con 100 euro assicuri i kit completi di protezione individuale: guanti, occhiali, camice, maschera, copri scarpe o stivali, copricapo
Kit di protezione individuale

Medici con l'Africa CuammVia S. Francesco, 126 - 35121 Padova 
cuamm@cuamm.org 
tel. +39 049 8751279
fax +39 049 8754738

lunedì 8 settembre 2014

[ Kayunga NEWS ] Verso la nuova stagione

@ ASSEMBLEA ICK 
Vi aspettiamo il 9 settembre 2014 c/o ENAIP Via Dante 127 - Como in prima convocazione alle ore 11.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 col seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente
2. Approvazione Consuntivo anno 2013-14
3. Rinnovo delle cariche associative
4. Attività 2014-15
5. Approvazione Preventivo anno 2014-15
6. Varie ed eventuali

@ ISCRIZIONI

Rinnovate la vostra iscrizione all'Inter Club Kayunga: comunicate le adesioni attraverso i vostri soci di riferimento o inviando mail di conferma all’indirizzo ernyele@alice.it ricordando che per i rinnovi bastano nome e cognome, mentre per le nuove adesioni servono codice fiscale, luogo e data di nascita, residenza, professione e recapito (e-mail e telefono).

@ ALLO STADIO

Come sapete il nostro Club possiede due abbonamenti per il secondo anello arancio.
E’ possibile prenotarli per ognuna delle tre competizioni nelle quali l’Inter è coinvolta.
Sul blog apparirà il calendario del campionato, Europa League e Coppa Italia.
Chi fosse interessato si prenoti quanto prima !!

martedì 2 settembre 2014

Torino-Inter 0 a 0. Nerazzurri lenti e macchinosi. I granata sbagliano un rigore

Fonte: Redazione Il Fatto Quotidiano 

Match noioso e deludente. Con le due squadra sempre contratte. Nerazzurri lenti nell'impostare le azioni. Torino attendista che fallisce un penalty per un fallo di Vidic su Quagliarella.


Ci hanno provato, più nel secondo tempo che nel primo. In tabellino poche occasioni e tiri rarissimi. Match nel complesso brutto. Con Torino e Inter che chiudono i novanta minuti più due di recupero sullo zero a zero. I granata rimpiangono un rigore (inesistente) sbagliato da Larrondo.

I nerazzurri si presentano con Kovacic e Hernanes che giocano dietro a Icardi. Il Torinosceglie di attendere e di pungere in contropiede soprattutto con un redivivo Quagliarella. I nerazzurri giocano con una difesa a tre. Vidic si mostra granitico tra Ranocchia e Jesus. Sulle fasce i due brasiliani Jonathan e Dodo corrono tanto ed è da loro che arrivano i primi pericoli per i granata. La squadra di Mazzarri colleziona calci d’angolo, ma nessun tiro degno di nota. I ragazzi di Ventura fanno ancora meno. Attendono. E fanno bene perché al ventesimo l’arbitro Daniele Roveri fischia un rigore per un presunto fallo di Vidic su Quagliarella. La moviola smentisce il penalty che comunque Larrondo si fa parare da Handanovic. Il match corre rapido verso la fine del primo tempo con l’Inter che solamente nel finale sembra trovare la giusta velocità per impostare qualche azione che possa impensierire la difesa dei padroni di casa. Ci prova Dodo che alla mezz’ora raccoglie un buon suggerimento di Kovacic mettendo in mezzo un bel cross che nessuno sfrutta. A due minuti dal termine è poi Ranocchia, neo capitano della Beneamata, che in mezzo all’area si ritrova sulla testa il pallone del vantaggio, ma spreca clamorosamente mandando alto.

Il secondo tempo presenta un Torino più in palla, anche se è l’Inter che si mangia un gol con Icardi che sbaglia imbeccato da Hernanes. Al settimo però è Quagliarella che impatta un pallone al volo dentro all’area piccola mandando fuori di pochissimo. La partita diventa più godibile. Le squadre si allungano sul campo, lasciando varchi interessanti agli attaccanti. Al decimo Mazzarri decide di buttare nella mischia Osvaldo al posto di Yann M’Vila. Nerazzurri in campo con due attaccanti e due mezze punte. Risultato: la squadra di Milano alza il baricentro mettendo maggiore pressione grazie anche alla buona prestazione del cileno Medel. Al 18′ Icardi prova la conclusione da fuori deviata in calcio d’angolo. Sull’azione successiva Osvaldo va in cielo ma impatta male. Cinque minuti dopo, è sempre Osvaldo che sfiora il gol con Padelli che para alla grande il diagonale ravvicinato. L’Inter conquista campo. Al 27′ Hernanes prova da fuori area. Al 34′ Dodo lascia il posto a D’Ambrosio (ex granata fischiatissimo). Nel recupero viene espulso Vidic. Il resto è poco o nulla da parte di entrambe le squadre. Finisce zero a zero. Risultato giusto.