martedì 22 marzo 2011

Online il Rapporto completo del Forum internazionale su pace e sport 2010


È disponibile online il Rapporto completo del quarto Forum internazionale su pace e sport che si è tenuto dall'1 al 3 dicembre 2010 nel Principato di Monaco. Il Forum, organizzato dall'Organizzazione per la pace e per lo sport, sotto il patrocinio del Principe Alberto II di Monaco, ha riuniuto più di 500 esperti provenienti da 95 paesi in qualità di rappresentanti di governi, organismi di governance a livello sportivo, media internazionali, mondo accademico, società civile e settore privato.
Il documento fornisce un sintesi di tutte le discussioni che hanno avuto luogo durante il forum e le raccomandazioni che ne sono risultate, le quali saranno usate dalla Piattaforma organizzatrice come base di lavoro per le prossime iniziative.
Il quinto Forum internazionale su pace e sport si terrà, sempre nel Principato di Monaco, dal 26 al 28 ottobre 2011.
Il documento è reperibile all'indirizzo segnalato tra le risorse a fondo pagina.

lunedì 21 marzo 2011

Zanetti: "Sarà un derby tra i più emozionanti"

MILANO - "Contava vincere perchè quella che avevamo oggi era una grande opportunità. Abbiamo trovato un Lecce che ha saputo fare molto bene, che ci lasciava pochi spazi, poi è arrivato il gol di Pazzini che ci ha regalato una vittoria meritata". Sono le parole di Javier Zanetti ai microfoni di Inter Channel dopo la vittoria sulla squadra giallorossa che porta l'Inter a meno due punti dal Milan capolista.

"Da oggi dipende da noi - riflette il capitano -, ma era quello che volevano: avvicinarci al primo posto. Adesso abbiamo tre gare molto importanti, un derby fondamentale e siamo consapevoli delle nostre forze. Io andrò in nazionale e poi mi impegnerò per preparare al meglio la sfida con il Milan, forse una tra le più emozionanti dopo quelle in semifinale di Champions League perchè è fondamentale per entrambe le squadre. I favoriti? - conclude Zanetti - Sono i rossoneri perchè sono davanti a noi, ma il derby è una partita che esce da tutte le previsioni"

domenica 20 marzo 2011

Pazzini affonda il Lecce: l'Inter vola a -2 dal Milan

Contro il Lecce, Leonardo perde Cordoba, per squalifica, ma ritrova Zanetti, schierato a sinistra della difesa, con Maicon sulla destra e Lucio-Chivu centrali; ci sono Cambiasso e Motta a centrocampo, con Sneijder a supporto del tris Pandev-Pazzini-Eto'o.

PRIMO TEMPO
 
Applausi a non finire accolgono al 'Meazza' gli eroi di Monaco di Baviera che hanno una doppia palla al minuto 4, ma gli agganci difficoltosi di Pazzini prima e Sneijder poi, spengono l'offensiva in area avversaria. L'olandese però ci riprova un minuto dopo, dopo il taglio profondo di Pandev, con un destro a giro che non crea problemi a Rosati. Al 17', Lecce pericoloso con la giocata in area di Brivio per Corvia che manda palla di pochissimo a lato dopo la girata di sinistro. E i pericoli su calcio di punizione, Sneijder li sa sempre creare e li crea anche stavolta al 20' con un destro a girare sul primo palo fuori di pochissimo. Semplicemente perfetto l'intervento in chiusura di Chivu sul tentativo al limite dell'are di Bertolacci (33'), mentre è Maicon a fare muro, ancora sul centrocampista giallorosso, al tiro di sinistro (36').
Dopo 2' minuti, squadre a riposo sullo 0-0. Tanto gioco, meno conclusioni effettive, il primo tempo di Inter-Lecce è equilibrato, con i giallorossi lontani dalla paura di attaccare.

Durante l'intervallo, la Primavera nerazzurra che ha trionfato nell'edizione 2011 del Torneo di Viareggio fa il giro del campo con il trofeo raccogliendo l'applauso lungo e intenso dello stadio per i campioni del futuro.

SECONDO TEMPO

La ripresa ha inizio e dopo 2' un'ammonizione pesantissima arriva per Lucio che commette fallo di mano e, diffidato, salterà il derby con il Milan. Al minuto 6, è una straordinaria parata di Rosati a negare il gol all'Inter, che su cross di Sneijder, trova Pazzini a colpire di testa. Ci va vicino il Pazzo, ma ci arriva un minuto dopo: su assist di Pandev, Pazzini stoppa palla di petto e, sotto il pressing di Vives, di destro spinge palla nell'angolino battendo Rosati, ammonito poi per le proteste su un ipotetico controllo con il braccio dell'attaccante nerazzurro nell'azione del gol. Al 28', Pandev fa posto in campo a Coutinho. E mentre capitan Zanetti va via sulla fascia come un ventenne, nonostante la pressione costante di Tomovic, ammonito poi da Orsato, l'Inter prova a sfondare il muro giallorosso con l'azione insistita, chiusa dalle conclusioni di Cambiasso prima e Coutinho poi (35'). Il brutto fallo di Chivu su Bertolacci, regala un calcio di punizione da limite dell'area alla squadra salentina che Olivera spreca calciando sulla barriera (36'). Al 39' vale come un gol la parata di Julio Cesar sul piatto di Bertolacci dopo il cross di Olivera.
Dopo 3', Orsato fischia la fine del match: l'Inter non spreca l'occasione dopo la sconfitta del Milan ad opera del Palermo nell'anticipo di ieri sera e si porta a 60 punti, meno due dai rossoneri. Ora, appuntamento a sabato 2 aprile dove prima e seconda in classifica si sfideranno allo stadio "Meazza".

Autore: Michele Di Mauro
Fonte: www.inter.it

sabato 19 marzo 2011

SORTEGGI CHAMPIONS: SARA' INTER-SCHALKE 04

Fonte Gazzetta dello Sport

Dall'urna di Nyon è uscito lo Schalke 04 nei quarti di finale e chi passa incontrerà Chelsea o Manchester United. L'andata si gioca a Milano il 5 aprile il ritorno il 13 in Germania. Gli altri accoppiamenti sono Real Madrid-Tottenham e Barcelona-Shakthar Dontesk.

venerdì 18 marzo 2011

Inter-La Valletta 1972 - Piccolo mondo antico

Fonte: Letteratura Sportiva

Ci sono poche parole per descrivere queste immagini della partita tra Inter e La Valletta FC giocata a Malta nel 1972.

Festa di paese, notabili con fiocco rosso, palazzi dentro il campo, sole mediterraneo e campo in terra. Povero ma stupendo.

giovedì 17 marzo 2011

La mia più grande vittoria è il sorriso di un bambino

Fonte: Inter.it

MILANO - "La mia più grande vittoria è il sorriso di un bambino". È questa la frase stampata sulla gigantesca foto di Samuel Eto'o che campeggia all'interno della sala del Visionnaire di Milano, dove è in corso la serata di gala benefica organizzata dalla Fundaction Privada Samuel Eto'o www.fundacionsamueletoo.org per raccogliere fondi in favore dell'area pediatrica dell'Ospedale Laquintinie in Camerun.
L'evento, promosso in collaborazione con la Stars on Field e Alessandra Grillo e condotto da Paolo Bonolis, vede la partecipazione di numerosissimi ospiti che avranno la possibilità di aggiudicarsi all'asta, battuta da Amadeus, i più originali cimeli appartenuti a grandi protagonisti dello sport. Tanti sono quelli presenti oltre ai campioni dell'Inter: Didier Drogba, Salomon Kalou, Filippo Inzaghi, Clarence Seedorf, Jarno Trulli, solo per citarne alcuni. Oltre a Leonardo, non sono voluti mancare il presidente Massimo Moratti e la moglie Milly, l'amministratore delegato Ernesto Paolillo, il vice direttore generale Stefano Filucchi, il direttore sportivo Piero Ausilio, Leonardo, Marco Tronchetti Provera e il vice presidente del Milan, Adriano Galliani. Tanti anche gli esponenti del mondo della moda e dello spettacolo che hanno accettato l'invito di Samuel Eto'o, tra i quali, Carlo Pignatelli, Simona Venutra, Valeria Marini e Barbara D'Urso.

martedì 15 marzo 2011

15marzo. Le idi di marzo...

BAYERN-INTER 2-3 ITALIA -GERMANIA 3-2

15marzo.Le idi di marzo...un brivido corre lungo la schiena a tutti coloro che si chiamano Giulio Cesare....ci schieriamo senza il capitano con Lucio e Ranocchia centrali, Maicon e Chivu laterali,Cuchu Dechi  eMotta nella mediana e Wes a sostegno di Eto'o e Pandev...al 3' gia' ristabiliamo la parita' segnando con Eto'o a coronamento di una grande intuizione di Pandev,che si dimostra certamente piu' concreto...La partita  la giocano a viso aperto,come si immaginava,piene di azioni che si alternano ed Eto'o ha una grande occasione in area ,cosi' come Pandeval ,ma al 20' gol fotocopia di Gomez ,tap-in su respinta sbagliata di Julione su tiro del solito Robben...1 a 1...al 30' regalo prima di Pandev che perde una palla importante a centrocampo e poi di Thiagone che devia al limite un passaggio e serve un Muller spietato... 2 a 1...ma Julione ci salva dal 3 a 1 di Ribery...al 38' grandissima occasione per Dechi...al 39' altra grande occasione del Bayern  salvata da Ranocchia...al 40' Wes sfiora l'incrocio...andiamo al riposo consapevoli che l'impresa e' improba,ma non impossibile...abbiamo gli uomini che possono ribaltare la situazione,anche se  la difesa deve sbagliare di meno...forza ragazzi...Comincia il secondo tempo e le sfuria del Bayern sono  ben rintuzzate e creiamo qualche situazione in attacco,al 48' corner per noi,e  al 49' cambiamo modulo col 4-2-3-1 esce Dechi per il bimbo di Benitez,Coutinho...che Dio ce la mandi buona... al 56'  su punizione di Wes,abbiamo un'occasione con Lucio che non aggancia il servizio di Cou...al 59' Wes con un lancio serve Eto'o che stoppa in area e Pandev tira  quasi a colpo sicuro...nulla di fatto...al 61' grandissima parata di Julione...al 62' grandissima azione che coinvolge Cou,Eto'o e Wes che tira da cecchino e becca l'angolino alla destra di Kraft...al 65' ancora uno scambio Eto'o Maicon pericoloso in area e guadagnano un corner:Ranocchia sulla linea di porta ,non riesce a colpire con la fronte un pallone destinato al gol... al 66' grande azione di Pandev che si gira in area e sfiora la traversa...segni di smottamento intestinale di Van Gaal che rinuncia a Robben per Altintop...la partita la giochiamo noi e al 68' Cou non raggiunge un servizio di Goran...al 70' ancora Goran ci prova da lontano...al 72' altra grandissima azione che porta al tiro in area Wes che non  prende la porta...partita forsennata giocata senza respiro...errori in quantita',ma il possesso palla e' totalmente nostro all'80'  il gol di Wes lo respinge Goran e quindi il risultato rimane 2 a 2... continua la saga degli errori in attacco,ma sembriamo superiori da parecchi minuti...serve piu' propulsione a sinistra ed entra Nagatomo all'86'...ma all'88 restituiamo la beffa ai tedeschi e facciamo assaggiare loro il sapore dello sberleffo...Eto'o in area ,aiutato da Nagatomo serve in area Pandev che finalmente non sbaglia e infila Kraft spalmandolo come una Filadelfia...questa partita Benitez l'avrebbe persa,ma il grande cuore,la grande classe ,alla fine emergono,ed ora
GRANDE PARTITA CHE HA ONORATO I COLORI DELL'ITALIA, DANDO LUSTRO ANCHE AI GUFI PIAGNONI,PATETICI ,QUALUNQUISTI E INVIDIOSI CHE PURTROPPO SONO ITALIANI

domenica 13 marzo 2011

Brescia-Inter: 1-1, Eto'o gol e dedica al Giappone

Fonte: Inter.it
 

Termina 1-1 il match tra Brescia e Inter, valido per l'anticipo della 29^ giornata della serie A Tim 2010-2011 disputato allo stadio "Rigamonti".

Festeggiamenti a celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, da un lato, squadre con il lutto al braccio, in segno di rispetto e partecipazione alla disgrazia accaduta oggi in Giappone, dall'altro.

Brescia-Inter è tutto questo, ma anche di più. Luci e ombre di una realtà che un campo di calcio prova a miscelare i due stati d'animo e che regala dell'incredibile: accade allora che bomber Eto'o, dopo aver sbloccato il match dopo 18' di gioco, corra verso il compagno Nagatomo dedicandogli la rete del vantaggio, ma anche che Sneijder colpisca un palo, che Arcari sia il migliore in campo tra gli avversari e che Julio Cesar salvi il risultato parando sul finale un calcio di rigore a Caracciolo che aveva poco prima portato il risultato in parità.

lunedì 7 marzo 2011

Inter: 5 messaggi al Milan

I nerazzurri battono 5-2 i rossoblù con una ripresa spettacolare. In svantaggio per il gol di Palacio, ribaltano il risultato con Pazzini, una doppietta di Eto'o e allungano con Pandev e Nagatomo. Di Boselli l'ultimo guizzo ligure
Quasi lo facesse apposta. Illude l'avversario e poi lo fa a pezzi. Fa soffrire i suoi tifosi e poi li ripaga con reazioni spettacolari. Ma soprattutto non molla la presa dal Milan che resta lì, a 5 punti. L'Inter nel primo tempo gioca al di sotto di tutto e subisce il gol di Palacio. Ma nella ripresa, dopo la frustata di Leonardo, con una reazione devastante i nerazzurri asfaltano i rossoblù capovolgendo tra il 5' e il 6' il risultato grazie a Pazzini ed Eto'o. Ma mai accontentarsi; così, in successione, arrivano la nuova prodezza del camerunese, la rete di Pandev e il gioiellino di Nagatomo - primo gol in Italia - per la felicità dei numerosi tifosi del Sol Levante accorsi al Meazza. Sconcertante invece la prova del Genoa, partito con la voglia di spaccare il mondo, ma ridimensionato dalla furia nerazzurra. Inutile, anche se bello, il colpo di testa per il 5-2 finale di Boselli, che Carlo Regno, sostituto dello squalificato Ballardini, inserisce nel finale.