martedì 18 agosto 2009

Estate 2009

Fonte: dnanerazzurro

Un caro saluto a tutti gli amici nerazzurri. Assieme al campionato torna anche la mia voglia di scrivere sul blog, ma prima di partire per questa nuova avventura ritengo doveroso spendere due righe sull’estate, calcisticamente parlando, appena trascorsa.

Le amichevoli si sono espresse molto chiaramente sull’atteggiamento di una squadra mutato dall’arrivo di Eto’o. Un cambiamento che riguarda principalmente l’approccio alla gara, come ha sottolineato lo stesso Mourinho dopo la vittoria nel derby giocato negli USA, ma anche i tatticismi di un gruppo che ora non conta più quasi esclusivamente sull’abilità di un giocatore in grado di fare reparto da solo (Ibra). La nuova Inter cerca di costruire l’azione coralmente (sarà contento Sacchi) e i nuovi innesti (Milito, Motta, Lucio) hanno reso ancora più completa la rosa dei Campioni d’Italia.

Le notizie amare dell’estate sono due. La prima riguarda la Supercoppa persa in Cina contro la Lazio, è oramai tardi e superfluo dilungarsi sui perché e i percome di questa brutta sconfitta davanti a milioni di telespettatori, tuttavia però, a discolpa della banda Mou, vorrei lasciar parlare un po’ di cifre:

Inter-Lazio 1-2
angoli Inter 14; angoli Lazio 5
possesso palla Inter 68%; possesso palla Lazio 32%
conclusioni Inter 24; conclusioni Lazio 7

Anche gli spettatori neutrali che affollano il Nido d’Uccello capiscono che gli uomini di Mourinho avrebbero meritato di vincereLa Gazzetta Sportiva, 09/08/09

Una sconfitta che sicuramente brucia, ma al contempo ci consegna un’Inter nuova, migliore di quella dell’anno scorso, capace di impostare l’azione giocando con la palla a terra, tenendo lei il pallino del gioco per tutta la durata dell’incontro. Con l’acquisto di un trequartista, tanto voluto dall’uomo di Setubal, questa squadra avrebbe davvero tutte le carte in regola per diventare stellare.

La seconda brutta notizia è l’infortunio di Cambiasso, pedina insostituibile. Mourinho non ha però perso tempo e ha fatto notare che a maggior ragione adesso urge quell’innesto a centrocampo da lui tanto desiderato.

Non poteva mancare la polemica, fresca di oggi, che riguarda il botta e risposta tra Lippi e Mourinho. Il ct della Nazionale aveva pronosticato ieri la vittoria del campionato da parte della Juve, oggi l’uomo di Setubal ha risposto piuttosto duramente: “Oggi è la prima volta che leggo che un commissario tecnico, una persona che ha una grandissima responsabilità istituzionale, dice che il prossimo campionato lo vincerà una determinata squadra, cioè la Juventus. Sentire un ct affermare, prima dell’inizio della stagione, che una certa squadra vincerà il campionato, anche se mentalmente può desiderare che finisca così, il solo fatto di dirlo credo sia una mancanza di rispetto. Penso che una persona della dimensione e della responsabilità del nostro ct non possa dire una cosa così“.

Nulla di nuovo, lo si diceva anche l’anno scorso, ma i conti si fanno sempre alla fine“. Marco Materazzi, qualche giorno fa, sulle possibilità della Juve di vincere lo scudetto.

Già, nulla di nuovo, come il rigore regalato alla Juve nel trofeo TIM, l’assurda espulsione di Matrix e le azioni regolarissime annullate per inesistenti fuorigioco.

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