mercoledì 20 febbraio 2008

Champions League: la Roma batte il Real Madrid, l’Inter in 10 crolla a Liverpool

Risultati inaspettati nelle prime partite di andata degli ottavi di Champions League. La Roma, sfavorita e sotto di un gol nei primi minuti, rimonta e vince per 2-1 contro il Real Madrid. Il risultato non dà certezze in vista della partita di ritorno al Bernabeu, ma fa morale per come è arrivato e per il gioco mostrato dai ragazzi di Spalletti. L’Inter, al contrario, si ritrova in dieci uomini dopo mezzora, resiste fino all’84′ per poi perdere 2-0 con reti di Kuyt e Gerrard.

Inter e Roma

All’Olimpico, il primo tempo è tutto del Real Madrid. Nei primi 10 minuti gli uomini di Schuster passano in vantaggio e compiono l’errore di non chiudere la partita: subito dopo l’errore di Raul, che avrebbe portato al gol dello 0-2, la Roma pareggia: dopo un contropiede di Mancini, la palla arriva a Pizarro che, solo in mezzo all’area, scaraventa in porta per l’1-1. Nella ripresa la Roma sente di potercela fare, e spinge alla ricerca del vantaggio. Il gol arriva dopo una splendida azione di Totti, che parte da metà campo e verticalizza per Mancini: il brasiliano dribbla Casillas e deposita il pallone in porta per il definitivo 2-1. Il Real Madrid a questo punto si sbilancia, alla ricerca del pareggio, e colpisce anche un palo con Van Nilstelrooy. La Roma però tiene, e porta a casa un’ottima vittoria in vista del ritorno al Bernabeu.

L’Inter, in trasferta a Liverpool, si gioca una fetta importante della stagione:Alla mezzora, Materazzi prende il secondo cartellino giallo (molto discutibili entrambi, a dire il vero) e lascia la squadra in dieci uomini: a questo punto la partita cambia e l’Inter fatica anche solo a superare il centrocampo. Gli inglesi sono raramente pericolosi, ma l’assedio affatica l’Inter: Mancini sostituisce Cruz, che insieme a Ibrahimovic non ha visto palla, con Vieira, sperando in questo modo di rinforzare l’assetto difensivo. Il francese, però, è decisamente fuori forma e l’attacco continuo del Liverpool prosegue fino all’84′, quando il tiro di Kuyt viene deviato in porta da Burdisso per il vantaggio inglese. A questo punto, l’1-0 sembra comunque un buon risultato in vista della gara di ritorno, ma Gerrard inventa un tiro formidabile che passa in mezzo a sei gambe e va a finire nell’angolino dove Julio Cesar non arriva. Il risultato di 2-0, in vista della gara di ritorno, è pesantissimo e l’Inter dovrà compiere un’impresa simile a quella di 43 anni fa, sempre con il Liverpool o a quella del 1990, quando i nerazzurri vennero sconfitti per 2-0 sul campo dell’Aston Villa e ribaltarono il risultato a S.Siro con un secco 3-0. In ogni caso, servirà quasi un miracolo, o almeno la migliore Inter della stagione. archiviato il campionato, che con 11 punti di vantaggio sembra difficile da perdere, l’obiettivo principale è la Champions League. Il Liverpool però, è squadra ostica e parte subito forte, mettendo in difficoltà a metà campo gli uomini di Mancini.

Nessun commento: