domenica 20 marzo 2011

Pazzini affonda il Lecce: l'Inter vola a -2 dal Milan

Contro il Lecce, Leonardo perde Cordoba, per squalifica, ma ritrova Zanetti, schierato a sinistra della difesa, con Maicon sulla destra e Lucio-Chivu centrali; ci sono Cambiasso e Motta a centrocampo, con Sneijder a supporto del tris Pandev-Pazzini-Eto'o.

PRIMO TEMPO
 
Applausi a non finire accolgono al 'Meazza' gli eroi di Monaco di Baviera che hanno una doppia palla al minuto 4, ma gli agganci difficoltosi di Pazzini prima e Sneijder poi, spengono l'offensiva in area avversaria. L'olandese però ci riprova un minuto dopo, dopo il taglio profondo di Pandev, con un destro a giro che non crea problemi a Rosati. Al 17', Lecce pericoloso con la giocata in area di Brivio per Corvia che manda palla di pochissimo a lato dopo la girata di sinistro. E i pericoli su calcio di punizione, Sneijder li sa sempre creare e li crea anche stavolta al 20' con un destro a girare sul primo palo fuori di pochissimo. Semplicemente perfetto l'intervento in chiusura di Chivu sul tentativo al limite dell'are di Bertolacci (33'), mentre è Maicon a fare muro, ancora sul centrocampista giallorosso, al tiro di sinistro (36').
Dopo 2' minuti, squadre a riposo sullo 0-0. Tanto gioco, meno conclusioni effettive, il primo tempo di Inter-Lecce è equilibrato, con i giallorossi lontani dalla paura di attaccare.

Durante l'intervallo, la Primavera nerazzurra che ha trionfato nell'edizione 2011 del Torneo di Viareggio fa il giro del campo con il trofeo raccogliendo l'applauso lungo e intenso dello stadio per i campioni del futuro.

SECONDO TEMPO

La ripresa ha inizio e dopo 2' un'ammonizione pesantissima arriva per Lucio che commette fallo di mano e, diffidato, salterà il derby con il Milan. Al minuto 6, è una straordinaria parata di Rosati a negare il gol all'Inter, che su cross di Sneijder, trova Pazzini a colpire di testa. Ci va vicino il Pazzo, ma ci arriva un minuto dopo: su assist di Pandev, Pazzini stoppa palla di petto e, sotto il pressing di Vives, di destro spinge palla nell'angolino battendo Rosati, ammonito poi per le proteste su un ipotetico controllo con il braccio dell'attaccante nerazzurro nell'azione del gol. Al 28', Pandev fa posto in campo a Coutinho. E mentre capitan Zanetti va via sulla fascia come un ventenne, nonostante la pressione costante di Tomovic, ammonito poi da Orsato, l'Inter prova a sfondare il muro giallorosso con l'azione insistita, chiusa dalle conclusioni di Cambiasso prima e Coutinho poi (35'). Il brutto fallo di Chivu su Bertolacci, regala un calcio di punizione da limite dell'area alla squadra salentina che Olivera spreca calciando sulla barriera (36'). Al 39' vale come un gol la parata di Julio Cesar sul piatto di Bertolacci dopo il cross di Olivera.
Dopo 3', Orsato fischia la fine del match: l'Inter non spreca l'occasione dopo la sconfitta del Milan ad opera del Palermo nell'anticipo di ieri sera e si porta a 60 punti, meno due dai rossoneri. Ora, appuntamento a sabato 2 aprile dove prima e seconda in classifica si sfideranno allo stadio "Meazza".

Autore: Michele Di Mauro
Fonte: www.inter.it

1 commento:

LeNny ha detto...

Ero allo stadio e mi sono goduto il clima della curva in una giornata stupenda. La partita è stata piuttosto bruttina ma l'importante era fare i 3 punti e così è stato. Ora pensiamo al derby fra due settimane: dipende tutto da noi. Forza ragazzi.

Un saluto. :)

LeNny.