giovedì 23 maggio 2013

domenica 2 giugno 2013 - INSIEME PER IL SOLE ONLUS

“BAR SPORT IN FESTA”
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

ORE 10,00 SFILATA VESPE D’EPOCA
Dopo aver effettuato un giro turistico per le vie del paese, i mezzi rimarranno in esposizione nello spazio interno del centro sportivo

ORE 12,30 GRIGLIATA
Dopo l’aperitivo sarà possibile pranzare con carne alla griglia previa prenotazione

ORE 16,00 QUADRANGOLARE FEMMINILE DI CALCIO A 5
Organizzato in collaborazione con l’associazione “IL SOLE ONLUS”. Madrina del torneo sarà SIRIA DE FAZIO del GF9.
Da sempre vicina alle cause benefiche, date permettendo, scenderà in campo anche la cantante LAURA BONO.

ORE 16,00 VESPE ELETTRICHE PEG-PEREGO
Per i più piccoli ci sarà la possibilità di guidare delle vespe elettriche messe a diposizione dalla PEG-PEREGO su percorsi appositamente creati

ORE 19,00 GRIGLIATA SERALE SU PRENOTAZIONE
ORE 20.30 MUSICA DAL VIVO
Presenta la serata MISS FRA
Anche alla sera sarà possibile mangiare carne alla griglia, sempre su prenotazione, accompagnata da birra e musica


N.B. Le grigliate, composte da 1 spiedino 1 cotechino 3 costine e 1 braciola, acqua e pane inclusi, avranno un costo di € 13,00 di cui € 1 verrà devoluto in beneficenza al progetto “Fiori che rinascono” attivo nella capitale etiope di Adis Abeba per la prevenzione e la cura degli abusi sui minori.

PER INFO E PRENOTAZIONI

BAR SPORT VIA ALDO MORO, 22 CENTRO SPORTIVO
SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII
035791509


IN CASO DI PIOGGIA LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA' REGOLARMENTE NELLA PARTE COPERTA DELLA STRUTTURA OSPITANTE

mercoledì 22 maggio 2013

GOLEADOR E PORTIERI IN CAMPO PER L’OSPEDALE AMICO

50 campioni per 50 anni: calcio, volley e basket all’asta per La Nostra Famiglia di Bosisio Parini.

Tocca ora alla serie A e B scendere in campo per 50 CAMPIONI X 50 ANNI DI BENE FATTO BENE, l’asta on-line con magliette ed oggetti di società sportive e cannonieri che La Nostra Famiglia ha realizzato per festeggiare i 50 anni di attività della sede di Bosisio Parini. Da venerdì 17 maggio fino alle 11.00 di lunedì 27 maggio sarà possibile acquistare le maglie di Pirlo, Vucinic, Cavani,Montolivo, Viviano, Ebagua su www.ospedaleamico.it.

Ma si può ancora fare un’offerta anche per le magliette del volley di Andrea Bari, campione d’Italia con Trento, delle ragazze di Conegliano in finale con Piacenza e di altri campioni e campionesse del volley.

E proprio mentre siamo nel pieno dei play-off di basket da giovedì 30 maggio a venerdì 7 giugno sarà possibile, sempre su www.ospedaleamico.it, avere le maglie di Cantù, Varese, Siena, Milano e Pesaro.

Il ricavato dell’iniziativa è finalizzato alla realizzazione dell’Ospedale amico, una struttura d’eccellenza a misura di bambino dedicata alla diagnosi, alla cura e alla riabilitazione dei disturbi del comportamento, del ritardo mentale, delle malattie genetiche e neuromuscolari con 182 posti letto, di cui 147 in ricovero ordinario e 35 per ricoveri in day-hospital, 55 aree per attività riabilitativa ad alta complessità, 12 ambulatori e 10 posti letto di comunità terapeutica.

L’iniziativa continuerà con altri sport per tutto il 2013, con grandi campioni, società e federazioni.

Info:
Giovanni Barbesino - Responsabile Raccolta Fondi - cell. 335 1859400
giovanni.barbesino@lanostrafamiglia.it

lunedì 6 maggio 2013

INTER CAMPUS UGANDA APRE AD ABER, NEL NORD DEL PAESE

Fonte: Inter.it

Dopo Nagallama e Angal, anche i bambini di Aber entrano a far parte del programma sociale nerazzurro

Nuovamente in Uganda! Alla fine di aprile Inter Campus è tornato sui campi della St. Joseph Primary School di Nagallama, dove si coopera con CUAMM-Medici con l'Africa.

Come al solito centinaia di bambini ed un folto gruppo di allenatori-educatori, un gruppo che sta crescendo grazie all'iniziativa dei nostri referenti locali. La preside Josephine e i tecnici Fred e Michael, infatti, hanno spontaneamente coinvolto le scuole del distretto in una serie di attività sportive ed atletiche replicando il know how di Inter Campus, questa volta trasmesso da Alberto e Silvio, per diffondere l'idea del diritto al gioco e di un consapevole uso pedagogico dello sport.

Dopo un primo corso a Nagallama, la delegazione si trasferiamo nel nord del Paese, ad Aber, dove si può considerare ormai effettiva la partenza di un nuovo nucleo locale. In questa regione, diversissima dal sud, tramite i volontari Marco e Maria Grazia Piccioni e l'ospedale CUAMM, sono coinvolti i bambini della scuola primaria del villaggio, dove studiano anche i bimbi del vicino orfanotrofio St. Claire.

A fare da mascotte per l'inaugurazione il piccolo Samuel e Erem Aron, che nonostante la gamba rotta proprio la settimana prima, non sarebbe mancato per nulla al mondo!

Distribuiti i palloni e gli equipaggiamenti sportivi, inizia la grande festa con balli tradizionali e persino un inaspettato 'pazza inter' disegnato sul terreno con fiori e stoffa nerazzurra. Le emozioni con Inter Campus in Africa non finiscono mai, ma l'emozione più grande come sempre è quella di fare felici tanti bimbi e formare i loro educatori perchè, con il nostro piccolo contributo, continuino a curarli con la stessa ammirevole dedizione e sempre maggiore professionalità.

Seguici su intercampus.inter.it

giovedì 2 maggio 2013

INTER CAMPUS E' ... CORRERE INSIEME


Fonte: Piccio-UgandaDa venerdì a domenica scorsa abbiamo avuto come ospiti niente poco di meno che…l’INTER!!! Già, dopo l’assaggio che avevamo avuto ad Ottobre scorso, quest’anno abbiamo potuto assaporare in prima persona la gioia di ospitare l’Inter ma soprattutto di incontrare dei ragazzi che credono in quello che fanno, ci mettono il cuore (oltre che le competenze) e indubbiamente portano sprazzi di gioia e serenità che non cambiano la vita ma la arricchiscono sicuramente.
E’ stata un’esperienza breve ma intensa e che ha coinvolto buona parte della comunità di Aber:
la scuola: i progetti Inter Campus, come già dicevo ad ottobre, riguardano soprattutto i ragazzi e i professori della primary school. Così, appena arrivati, Massimo, Alberto e Silvio sono stati osannati e portati in processione (neanche fossero San Siro, Sant’Ambrogio e la Madonnina visto che vengono da Milano) da una folla entusiasta di ragazzi e ragazze che li ha scortati dalla “main-road” fino alla scuola con dei cori e con una coreografia degni della Curva Nord! A questo punto sono stati “intronizzati” su poltrone traslocate per l’occasione ai bordi del campo di calcio direttamente dalle case dei professori! Successivamente si sono alternati: i canti di benvenuto, gli immancabili discorsi per non venir meno alla proverbiale formalità ugandese, le reciproche presentazioni e, per finire, le note di “pazza-Inter” con tanto di balletto e accenni di parole in italiano da parte dei ragazzini di Aber che hanno emozionato tutti i presenti! 
Il giorno seguente è iniziato con uno dei momenti più entusiasmanti per i ragazzi e cioè la distribuzione delle magliette e dei pantaloncini ai 64 ragazzi/e coinvolti/e per adesso nel progetto. Dopo aver ritirato la divisa dalle mani di Alberto e Silvio, scomparivano dietro un muro per ricomparire dopo qualche minuto in tinte nerazzurre e soprattutto con un sorriso che andava da un orecchio all’altro. Poi, pronti via, in campo per iniziare l’allenamento…in un attimo sono le 12 (orario previsto di fine sessione) ma non importa, è tanto il divertimento (e la passione degli allenatori) che si va avanti fino all’ una passata. Breve pausa e poi ancora tutti in campo questa volta per un torneo che, se possibile, fa ancor più entusiasmare i ragazzi. Il tutto si conclude con la consegna di un piccolo ricordo da parte della scuola ai nostri ospiti, con una promessa di rivederci ad Ottobre e con una raccomandazione per i ragazzi che potranno ancora far parte del progetto solo se continueranno ad impegnarsi nel frequentare la scuola cercando di dare il loro meglio non solo mentre giocano a calcio ma anche quando sono tra i banchi…scopo di inter campus è infatti aiutarli a crescere come calciatori ma soprattutto come persone.
Il St.Clare: l’orfanotrofio è stato coinvolto sia perché circa una quindicina dei ragazzi ha fatto parte del progetto sia perché lo staff di inter campus ha dormito nella guest house del St.Clare. La sistemazione era sicuramente molto bella ma ciò che più ha colpito ed emozionato è stata la festa di benvenuto che i ragazzi hanno organizzato per i nostri graditi ospiti. Sabato sera si sono infatti esibiti in danze tradizionali, canti, musiche e brevi scenette per farsi conoscere da un lato e per accogliere e far sentire a casa i visitatori dall’altro.
Casa nostra: in fine anche casa nostra ha avuto la fortuna di aprire le porte all’Inter. E’ stato un piacere poter condividere pranzi, cene e la nostra quotidianità ma anche potersi confrontare con un mondo che il più delle volte lo consideriamo essere di un altro pianeta divinizzandolo o demonizzandolo a seconda dei casi. In realtà, almeno in alcuni suoi aspetti, può racchiudere ideali e valori anche molto vicini ai nostri.
Guardando fuori dalla porta mentre vi scrivo si vedono già i primi effetti del passaggio di questo cataKlinsmann (questa la capiscono solo i tifosi di vecchia data) nerazzurro...il Franci e il Samu stanno giocando passandosi la palla coi piedi…anche questo è inter campus!
Grazie Inter per aver entusiasmato questi ragazzi e per aver messo un po’ di azzurro in questa realtà per molti versi spesso troppo nera…grazie amici, vi aspettiamo ad Ottobre.
Qui a fianco, nelle piccio-foto, potete ripercorrere alcuni momenti della due giorni di Inter-Campus Aber