Il Cuamm segue ora dopo ora l’evolversi dell’epidemia di Ebola e il suo impatto sui pazienti e gli operatori di Pujehun. Il più piccolo aiuto può fare la differenza per ridurre le conseguenze di un drammatico contagio: aiutaci, ora!
Ospedale del distretto di Pujehun, Sierra Leone - Medici con l’Africa Cuamm, attivo in Sierra Leone dal 2012, segue ora dopo ora, con grande apprensione, l’evolversi dell’epidemia di Ebola e il suo impatto sui pazienti e gli operatori di Pujehun, dove è impegnato ad aumentare la copertura e la qualità dei servizi di salute neonatale e materno-infantile, sia in ospedale che a livello di unità sanitarie periferiche.
Serve ora uno sforzo straordinario di monitoraggio clinico, rifornimento ed equipaggiamento medico, formazione ed educazione della popolazione locale. Il più piccolo aiuto può fare la differenza per impedire l’estendersi di un drammatico contagio.
Cosa puoi fare
Con 10 euro assicuri materiale informativo e di sensibilizzazione alla popolazione locale
Kit informativo e di sensibilizzazione
Con 20 euro garantisci il trasferimento del paziente sospetto dalle unità periferiche all’ospedale
Trasferimento pazienti all’ospedale
Con 30 euro copri i costi di analisi e test di controllo
Analisi e test di controllo
Con 100 euro assicuri i kit completi di protezione individuale: guanti, occhiali, camice, maschera, copri scarpe o stivali, copricapo
Kit di protezione individuale
Medici con l'Africa CuammVia S. Francesco, 126 - 35121 Padova
martedì 16 settembre 2014
lunedì 15 settembre 2014
lunedì 8 settembre 2014
[ Kayunga NEWS ] Verso la nuova stagione
@ ASSEMBLEA ICK
Vi aspettiamo il 9 settembre 2014 c/o ENAIP Via Dante 127 - Como in prima convocazione alle ore 11.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 col seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente
2. Approvazione Consuntivo anno 2013-14
3. Rinnovo delle cariche associative
4. Attività 2014-15
5. Approvazione Preventivo anno 2014-15
6. Varie ed eventuali
@ ISCRIZIONI
Rinnovate la vostra iscrizione all'Inter Club Kayunga: comunicate le adesioni attraverso i vostri soci di riferimento o inviando mail di conferma all’indirizzo ernyele@alice.it ricordando che per i rinnovi bastano nome e cognome, mentre per le nuove adesioni servono codice fiscale, luogo e data di nascita, residenza, professione e recapito (e-mail e telefono).
@ ALLO STADIO
Come sapete il nostro Club possiede due abbonamenti per il secondo anello arancio.
E’ possibile prenotarli per ognuna delle tre competizioni nelle quali l’Inter è coinvolta.
Sul blog apparirà il calendario del campionato, Europa League e Coppa Italia.
Chi fosse interessato si prenoti quanto prima !!
Vi aspettiamo il 9 settembre 2014 c/o ENAIP Via Dante 127 - Como in prima convocazione alle ore 11.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 col seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente
2. Approvazione Consuntivo anno 2013-14
3. Rinnovo delle cariche associative
4. Attività 2014-15
5. Approvazione Preventivo anno 2014-15
6. Varie ed eventuali
@ ISCRIZIONI
Rinnovate la vostra iscrizione all'Inter Club Kayunga: comunicate le adesioni attraverso i vostri soci di riferimento o inviando mail di conferma all’indirizzo ernyele@alice.it ricordando che per i rinnovi bastano nome e cognome, mentre per le nuove adesioni servono codice fiscale, luogo e data di nascita, residenza, professione e recapito (e-mail e telefono).
@ ALLO STADIO
Come sapete il nostro Club possiede due abbonamenti per il secondo anello arancio.
E’ possibile prenotarli per ognuna delle tre competizioni nelle quali l’Inter è coinvolta.
Sul blog apparirà il calendario del campionato, Europa League e Coppa Italia.
Chi fosse interessato si prenoti quanto prima !!
martedì 2 settembre 2014
Torino-Inter 0 a 0. Nerazzurri lenti e macchinosi. I granata sbagliano un rigore
Fonte: Redazione Il Fatto Quotidiano
Match noioso e deludente. Con le due squadra sempre contratte. Nerazzurri lenti nell'impostare le azioni. Torino attendista che fallisce un penalty per un fallo di Vidic su Quagliarella.
Ci hanno provato, più nel secondo tempo che nel primo. In tabellino poche occasioni e tiri rarissimi. Match nel complesso brutto. Con Torino e Inter che chiudono i novanta minuti più due di recupero sullo zero a zero. I granata rimpiangono un rigore (inesistente) sbagliato da Larrondo.
I nerazzurri si presentano con Kovacic e Hernanes che giocano dietro a Icardi. Il Torinosceglie di attendere e di pungere in contropiede soprattutto con un redivivo Quagliarella. I nerazzurri giocano con una difesa a tre. Vidic si mostra granitico tra Ranocchia e Jesus. Sulle fasce i due brasiliani Jonathan e Dodo corrono tanto ed è da loro che arrivano i primi pericoli per i granata. La squadra di Mazzarri colleziona calci d’angolo, ma nessun tiro degno di nota. I ragazzi di Ventura fanno ancora meno. Attendono. E fanno bene perché al ventesimo l’arbitro Daniele Roveri fischia un rigore per un presunto fallo di Vidic su Quagliarella. La moviola smentisce il penalty che comunque Larrondo si fa parare da Handanovic. Il match corre rapido verso la fine del primo tempo con l’Inter che solamente nel finale sembra trovare la giusta velocità per impostare qualche azione che possa impensierire la difesa dei padroni di casa. Ci prova Dodo che alla mezz’ora raccoglie un buon suggerimento di Kovacic mettendo in mezzo un bel cross che nessuno sfrutta. A due minuti dal termine è poi Ranocchia, neo capitano della Beneamata, che in mezzo all’area si ritrova sulla testa il pallone del vantaggio, ma spreca clamorosamente mandando alto.
Il secondo tempo presenta un Torino più in palla, anche se è l’Inter che si mangia un gol con Icardi che sbaglia imbeccato da Hernanes. Al settimo però è Quagliarella che impatta un pallone al volo dentro all’area piccola mandando fuori di pochissimo. La partita diventa più godibile. Le squadre si allungano sul campo, lasciando varchi interessanti agli attaccanti. Al decimo Mazzarri decide di buttare nella mischia Osvaldo al posto di Yann M’Vila. Nerazzurri in campo con due attaccanti e due mezze punte. Risultato: la squadra di Milano alza il baricentro mettendo maggiore pressione grazie anche alla buona prestazione del cileno Medel. Al 18′ Icardi prova la conclusione da fuori deviata in calcio d’angolo. Sull’azione successiva Osvaldo va in cielo ma impatta male. Cinque minuti dopo, è sempre Osvaldo che sfiora il gol con Padelli che para alla grande il diagonale ravvicinato. L’Inter conquista campo. Al 27′ Hernanes prova da fuori area. Al 34′ Dodo lascia il posto a D’Ambrosio (ex granata fischiatissimo). Nel recupero viene espulso Vidic. Il resto è poco o nulla da parte di entrambe le squadre. Finisce zero a zero. Risultato giusto.
Match noioso e deludente. Con le due squadra sempre contratte. Nerazzurri lenti nell'impostare le azioni. Torino attendista che fallisce un penalty per un fallo di Vidic su Quagliarella.
I nerazzurri si presentano con Kovacic e Hernanes che giocano dietro a Icardi. Il Torinosceglie di attendere e di pungere in contropiede soprattutto con un redivivo Quagliarella. I nerazzurri giocano con una difesa a tre. Vidic si mostra granitico tra Ranocchia e Jesus. Sulle fasce i due brasiliani Jonathan e Dodo corrono tanto ed è da loro che arrivano i primi pericoli per i granata. La squadra di Mazzarri colleziona calci d’angolo, ma nessun tiro degno di nota. I ragazzi di Ventura fanno ancora meno. Attendono. E fanno bene perché al ventesimo l’arbitro Daniele Roveri fischia un rigore per un presunto fallo di Vidic su Quagliarella. La moviola smentisce il penalty che comunque Larrondo si fa parare da Handanovic. Il match corre rapido verso la fine del primo tempo con l’Inter che solamente nel finale sembra trovare la giusta velocità per impostare qualche azione che possa impensierire la difesa dei padroni di casa. Ci prova Dodo che alla mezz’ora raccoglie un buon suggerimento di Kovacic mettendo in mezzo un bel cross che nessuno sfrutta. A due minuti dal termine è poi Ranocchia, neo capitano della Beneamata, che in mezzo all’area si ritrova sulla testa il pallone del vantaggio, ma spreca clamorosamente mandando alto.
lunedì 1 settembre 2014
martedì 5 agosto 2014
Cara Socia/o,
quest’anno la nostra cara Inter ha cambiato assetto societario ed ha conquistato la partecipazione all’Europa League.
I cambiamenti del mondo del calcio sono rapidi e, spesso, ci lasciano stupiti e perplessi.
Anche il cambiamento della casacca interista, a righe più strette e meno azzurre, ha sollevato più di una perplessità.
Vorremmo che non fosse il business a prevalere e vorremmo vedere in campo anche qualche giovane talento italiano.
Nonostante tutto, però, quando si tratta di tifo calcistico, l’appartenenza all’Inter non si discute e non viene mai meno.
Come Club non abbiamo invece modificato i nostri obiettivi. Possiamo essere orgogliosi per quanto di positivo abbiamo saputo creare in ambito sociale e solidaristico.
Il nostro Club si caratterizza per avere associato persone che uniscono all’appartenenza nero azzurra la solidarietà sociale ed internazionale. Proseguono quindi le nostre attività in Uganda.
L’Inter Campus Uganda, comprende la scuola elementare di Naggalama, quella di Angal, che si trova nel nord ovest dell’Uganda e quella di Aber, nel centro nord del paese.
Abbiamo praticamente triplicato l’iniziativa!! E questo per la gioia dei bambini ugandesi e dei loro insegnanti.
L’Inter Campus Uganda vede la presenza in Uganda, due volte l’anno, di allenatori e di rappresentanti di Inter Campus nelle scuole. Crea socializzazione e dà speranza ai bambini coinvolti, che sentono la vicinanza dei non ugandesi.
Continuiamo ad aiutare finanziariamente alcuni piccoli progetti ugandesi. Innanzitutto la stessa scuola di Naggalama, la cui preside, sig.ra Josephine Nabumajo, è determinata a dare agli studenti una scuola degna di questo nome.
Più volte abbiamo pubblicato sul nostro blog le immagini di quasi 100 ragazzi stipati in un’aula con pochi quaderni e matite. La preside ha previsto la costruzione di una nuova ala scolastica in modo da dare un poco più di spazio agli studenti.
Abbiamo anche sostenuto il progetto del sig. John Opio che aveva iniziato, grazie alla generosità di altri nostri amici, ad allevare galline ovaiole. Col ricavato delle uova riesce a pagare le tasse scolastiche di due dei suoi figli.
Sono piccole cose. Che a noi costano poco, ma che a queste persone cambiano la vita. Ma soprattutto danno un segnale di solidarietà e di condivisione umana.
Il nostro blog in internet purtroppo quest’anno è stato poco aggiornato. Chi vi dedica tempo, e che ringrazio per l’enorme lavoro svolto in questi anni, a causa di vicende personali, è stato oberato di lavoro. Abbiamo però trovato un aiuto da altre persone. Pertanto vi esorto a seguirlo e a tenervi aggiornati.
Come sapete il nostro Club possiede due abbonamenti per il secondo anello arancio.
E’ possibile prenotarli per ognuna delle tre competizioni nelle quali l’Inter è coinvolta. Sul blog apparirà il calendario del campionato, Europa League e Coppa Italia.
Chi fosse interessato si prenoti quanto prima !!
Ringrazio ancora tutti coloro che silenziosamente si attivano in prima persona, dedicando tempo e risorse a sostenere le attività del Club. Abbiamo bisogno di altre energie per poter creare almeno un paio di iniziative che ci diano un po’ più di visibilità.
Fatevi avanti !!
Per condividere quanto sopra è convocata l’ Assemblea in data 9 settembre 2014 c/o ENAIP Via Dante 127 - Como in prima convocazione alle ore 11.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 col seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente
2. Approvazione Consuntivo anno 2013-14
3. Rinnovo delle cariche associative
4. Attività 2014-15
5. Approvazione Preventivo anno 2014-15
6. Varie ed eventuali
Un caro saluto
Il Presidente Italo Nessi
quest’anno la nostra cara Inter ha cambiato assetto societario ed ha conquistato la partecipazione all’Europa League.
I cambiamenti del mondo del calcio sono rapidi e, spesso, ci lasciano stupiti e perplessi.
Anche il cambiamento della casacca interista, a righe più strette e meno azzurre, ha sollevato più di una perplessità.
Vorremmo che non fosse il business a prevalere e vorremmo vedere in campo anche qualche giovane talento italiano.
Nonostante tutto, però, quando si tratta di tifo calcistico, l’appartenenza all’Inter non si discute e non viene mai meno.
Come Club non abbiamo invece modificato i nostri obiettivi. Possiamo essere orgogliosi per quanto di positivo abbiamo saputo creare in ambito sociale e solidaristico.
Il nostro Club si caratterizza per avere associato persone che uniscono all’appartenenza nero azzurra la solidarietà sociale ed internazionale. Proseguono quindi le nostre attività in Uganda.
L’Inter Campus Uganda, comprende la scuola elementare di Naggalama, quella di Angal, che si trova nel nord ovest dell’Uganda e quella di Aber, nel centro nord del paese.
Abbiamo praticamente triplicato l’iniziativa!! E questo per la gioia dei bambini ugandesi e dei loro insegnanti.
L’Inter Campus Uganda vede la presenza in Uganda, due volte l’anno, di allenatori e di rappresentanti di Inter Campus nelle scuole. Crea socializzazione e dà speranza ai bambini coinvolti, che sentono la vicinanza dei non ugandesi.
Continuiamo ad aiutare finanziariamente alcuni piccoli progetti ugandesi. Innanzitutto la stessa scuola di Naggalama, la cui preside, sig.ra Josephine Nabumajo, è determinata a dare agli studenti una scuola degna di questo nome.
Più volte abbiamo pubblicato sul nostro blog le immagini di quasi 100 ragazzi stipati in un’aula con pochi quaderni e matite. La preside ha previsto la costruzione di una nuova ala scolastica in modo da dare un poco più di spazio agli studenti.
Abbiamo anche sostenuto il progetto del sig. John Opio che aveva iniziato, grazie alla generosità di altri nostri amici, ad allevare galline ovaiole. Col ricavato delle uova riesce a pagare le tasse scolastiche di due dei suoi figli.
Sono piccole cose. Che a noi costano poco, ma che a queste persone cambiano la vita. Ma soprattutto danno un segnale di solidarietà e di condivisione umana.
Il nostro blog in internet purtroppo quest’anno è stato poco aggiornato. Chi vi dedica tempo, e che ringrazio per l’enorme lavoro svolto in questi anni, a causa di vicende personali, è stato oberato di lavoro. Abbiamo però trovato un aiuto da altre persone. Pertanto vi esorto a seguirlo e a tenervi aggiornati.
Come sapete il nostro Club possiede due abbonamenti per il secondo anello arancio.
E’ possibile prenotarli per ognuna delle tre competizioni nelle quali l’Inter è coinvolta. Sul blog apparirà il calendario del campionato, Europa League e Coppa Italia.
Chi fosse interessato si prenoti quanto prima !!
Ringrazio ancora tutti coloro che silenziosamente si attivano in prima persona, dedicando tempo e risorse a sostenere le attività del Club. Abbiamo bisogno di altre energie per poter creare almeno un paio di iniziative che ci diano un po’ più di visibilità.
Fatevi avanti !!
Per condividere quanto sopra è convocata l’ Assemblea in data 9 settembre 2014 c/o ENAIP Via Dante 127 - Como in prima convocazione alle ore 11.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 col seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente
2. Approvazione Consuntivo anno 2013-14
3. Rinnovo delle cariche associative
4. Attività 2014-15
5. Approvazione Preventivo anno 2014-15
6. Varie ed eventuali
Un caro saluto
Il Presidente Italo Nessi
venerdì 21 febbraio 2014
21 febbraio 2014, ore 20:45 - PRIMA LE MAMME E I BAMBINI
Interessante incontro organizzato da Medici con l'Africa Como sulla Salute Materno-Infantile in Italia, in Africa e nel Mondo.
Un incontro che cerca di focalizzare le ragioni di queste disparità, spesso sconosciute o solo sfiorate, affidandoci a donne professioniste competenti e con esperienza sia in Paesi disagiati che in Italia.
Un incontro che vuole aiutare a cambiare le prospettive di noi occidentali troppo spesso inique, perché ridurre le morti per parto non solo salva bambini e non è solo questione di salute.
Un incontro che cerca di focalizzare le ragioni di queste disparità, spesso sconosciute o solo sfiorate, affidandoci a donne professioniste competenti e con esperienza sia in Paesi disagiati che in Italia.
Un incontro che vuole aiutare a cambiare le prospettive di noi occidentali troppo spesso inique, perché ridurre le morti per parto non solo salva bambini e non è solo questione di salute.
mercoledì 25 settembre 2013
lunedì 23 settembre 2013
Un riconoscimento ai Medici con l'Africa Como
Sabato 21 settembre si è tenuta la premiazione delle associazioni vincitrici del bando “Avviso pubblico per la concessione di contributo a sostegno di progetti di solidarietà e cooperazione internazionale 2012” del Comune di Como.
L’edizione del bando 2012 era la nona e ha visto la partecipazione di 17 candidature.
Il secondo premio (pari ad un contributo di € 6.000) è stato dato all'Associazione MEDICI CON L’AFRICA per il progetto "Riqualificazione del laboratorio nell’ospedale diocesano Popo John’s Hospitale Uganda".
Il progetto è inserito in un ampio programma per il miglioramento della salute nel distretto di Oyam, attraverso la riqualificazione dell’ospedale di Aber.
Nello specifico le azioni previste guardano soprattutto alla qualità dei servizi sanitari materni e infantili, con l’obiettivo di ridurre la mortalità materna e neonatale. L’associazione prevede l’acquisto di attrezzature, corsi di riqualificazione del personale, il rinnovo e l’adeguamento di alcuni locali, come un laboratorio, fondamentale per effettuare correttamente alcune diagnosi che interessano soprattutto donne gravide e bambini.
Il secondo premio (pari ad un contributo di € 6.000) è stato dato all'Associazione MEDICI CON L’AFRICA per il progetto "Riqualificazione del laboratorio nell’ospedale diocesano Popo John’s Hospitale Uganda".
Il progetto è inserito in un ampio programma per il miglioramento della salute nel distretto di Oyam, attraverso la riqualificazione dell’ospedale di Aber.
Nello specifico le azioni previste guardano soprattutto alla qualità dei servizi sanitari materni e infantili, con l’obiettivo di ridurre la mortalità materna e neonatale. L’associazione prevede l’acquisto di attrezzature, corsi di riqualificazione del personale, il rinnovo e l’adeguamento di alcuni locali, come un laboratorio, fondamentale per effettuare correttamente alcune diagnosi che interessano soprattutto donne gravide e bambini.
Per maggiori informazioni: Comune di Como
domenica 15 settembre 2013
Il derby d'Italia termina in parità
Fonte: CalcioBlog scritto da Antonio D'Avanzo
Termina in parità l’attesissimo confronto tra Inter e Juventus. Risultato tutto sommato giusto per l’equilibrio visto in campo con occasioni per entrambe le formazioni. Un po’ più pericolosa l’Inter nel primo tempo, meglio la Juventus nel finale di partita. Negli ultimi minuti i bianconeri hanno avuto a disposizione la palla del ko dopo aver recuperato lo svantaggio con il pareggio immediato. Non è stata una partita bellissima sotto il profilo squisitamente estetico del calcio, segno evidente che la posta in palio era ambita da entrambe le formazioni. L’Inter, ad ogni modo, ha dimostrato ancora una volta di poter giocare con un piglio diverso rispetto alla scorsa stagione e la mano di Mazzarri si vede.
Nei primi minuti di gioco la Juventus sembra meno timorosa, ma la prima conclusione pericolosa è dell’Inter con Nagatomo che costringe Buffon a deviare in angolo. Alla mezz’ora il primo vero affondo importante degli ospiti con Pogba che calcia di interno sinistro (assist di Pirlo) impegnando severamente Handanovic. L’Inter risponde nel finale di tempo con Taider che da posizione defilata sulla sinistra in area di rigore manda il pallone sulle mani di Buffon che respinge in calcio d’angolo. Nella ripresa Conte lascia a riposo Lichtsteiner, già ammonito (sempre piuttosto nervoso contro l’Inter) e fa entrare Isla.
Al 58′ occasione per la Juventus. Tevez ruba palla a centrocampo, avanza e serve Vidal che da buona posizione spara il pallone completamente a lato. Esce anche Vucinic per Quagliarella ma al ‘68 arriva la prima svolta della gara con l’uscita di Taider per Icardi nell’Inter. Cinque minuti dopo l’ex sampdoriano trafigge Buffon trasformando in oro un assist in verticale di Alvarez. Gli interisti esultano, ma per pochissimi minuti perché poco dopo Vidal si libera per il tiro in area di rigore dopo un assist di Asamoah dalla destra e batte Handanovic. L’Inter accusa il colpo, la Juve va vicinissima al vantaggio a due minuti dal termine: Vidal colpisce di testa, Handanovic respinge sui piedi di Isla, ma l’oggetto del desiderio mancato del calciomercato nerazzurro da due passi spara altissimo.
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